Prima di introdurre il tema della epigenetica occorre comprendere meglio cosa si intende per genetica.

Con la parola genetica ci riferiamo a quella branca della medicina che si occupa del genoma e delle sue influenze sulla nostra vita; in poche parole, tutto quello che riguarda il corredo fornito alla nostra nascita, tramite il DNA ereditato.

In passato, si pensava che il nostro DNA fosse immodificabile e staticamente predefinito per ciascuno di noi a partire dalla nascita.

Oggi invece, gli studi, hanno dimostrato come l’ambiente ed il nostro stile di vita possano interagire con il nostro genoma, sia creando un cambiamento positivo che negativo. L’epigenetica, dunque, può essere definita coma la modalità attraverso cui l’ambiente interagisce con il DNA a livello molecolare.

Si è visto che esiste un reciproco influsso tra le dinamiche biologiche, psicologiche e relazionali che, lavorando in sinergia, permettono di ridurre quello che ereditiamo dal nostro bagaglio genetico.

A partire da questi studi, si è visto che l’avvio di un percorso di psicoterapia risulta essere di estrema importanza nell’attivare quei centri nervosi disfunzionali che sono stati ereditati attraverso il nostro genoma.

Questi meccanismi consentono attraverso la psicoterapia di agire un cambiamento strutturale sul nostro DNA tramite l’attivazione dei processi psicologici, oltre ad essere capace di determinare dei veri e propri cambiamenti nella morfologia del cervello.

Inoltre, grazie alla continuità del trattamento psicoterapeutico è possibile ridurre drasticamente le eventuali recidive.

Il nostro sviluppo, quindi, va oltre quello che è stato depositato nel nostro DNA ma è il frutto delle relazioni con l’ambiente, attraverso meccanismi che modulano l’espressione genica determinando un cambiamento biologico che si riflette nel pensiero, nel comportamento e nelle relazioni umane. L’epigenetica si riferisce a tutte quelle modificazioni che intervengono non sulla sequenza del DNA ma sulla sua struttura.

Durante la vita possono verificarsi dei rimodellamenti epigenetici sotto l’influenza di vari fattori, come per esempio quelli ambientali, nutrizionali, farmacologici, chimici, psicosociali ecc. In ambito psicologico, le esperienze sfavorevoli che si vivono durante l’infanzia agiscono sui circuiti neuronali creando un blocco conseguente al vissuto traumatico.

Attraverso l’epigenetica è stato dimostrato il ruolo efficace della psicoterapia nella modificazione del substrato disfunzionale dei circuiti neurali al pari degli psicofarmaci, creando un cambiamento nello stato della salute.

A tal proposito, sarebbe utile dare spazio anche alla prevenzione mirando alla creazione di ambienti psicosociali idonei attraverso trattamenti psicoterapici che possano coinvolgere non solo il sistema familiare ma anche quelli scolastici e professionali dove le persone interagiscono e vivono.